Editoriale

di Maria Concetta Di Natale

L’ottavo numero di OADI Rivista, che chiude il quarto anno di pubblicazione, si apre con l’articolo di Carmelo Bajamonte, che fornisce nuovi importanti spunti sulla sella del viceré Colonna, manufatto palermitano della seconda metà del XVI secolo custodito nelle collezioni di Palazzo Abatellis di Palermo. Ciro D’Arpa approfondisce l’antico culto della Madonna di Ravanusa e la sua iconografia, alla luce dei materiali agiografici raccolti da Padre Ottavio Gaetani per le Vitae Sanctorum Siculorum. Roberta Cruciata analizza preziose opere trapanesi in corallo del XVII e del XVIII secolo, in particolare ostensori e capezzali, che oggi si trovano a Malta, in collezioni private, ecclesiastiche e in musei dell’Isola. Nel suo articolo Salvatore Serio studia un nucleo di suppellettili liturgiche di manifattura messinese presenti ad Alcara Li Fusi. Kirstin Kennedy prende in esame una pisside napoletana in argento dorato, opera del 1720 del maestro partenopeo Francesco Avellino, che fa parte delle collezioni del Victoria and Albert Museum di Londra dal 1951. L’articolo di Anastazja Buttitta e Gaetano Bongiovanni tratta di un armadio settecentesco dipinto con scene dell’Antico Testamento, la cui decorazione viene attribuita al pittore trapanese Domenico La Bruna. Jacek Kriegseisen propone un saggio su un’inedita statua in avorio e corallo del XVIII secolo raffigurante San Sebastiano, custodita presso il convento dei Gesuiti di Święta Lipka, una delle mete di pellegrinaggio più importanti della Polonia settentrionale. Maria Laura Celona, infine, ricostruisce le vicende relative alla nascita delle prime fabbriche di oreficeria e argenteria sorte a Palermo nell’Ottocento e agli inizi del Novecento, in particolare la gioielleria Contino e la storica ditta dei fratelli Fecarotta, attraverso inediti appunti della studiosa siciliana Maria Accascina. Ringrazio sentitamente gli autori degli articoli, i referee e tutti coloro che rendono possibile la pubblicazione di OADI Rivista e rivolgo a tutti i più sentiti auguri di un sereno e felice anno nuovo.